L' art. 167 del D. Lgs 81/08 descrive la movimentazione manuale dei carichi come "le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori, comprese le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico, che, per le loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli, comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari".
Ad oggi i rischi connessi a tali attività lavorative sono tra i più diffusi, infatti differenti comparti produttivi comportano la necessità da parte dell'operatore attività di movimentazione manuale dei carichi.
Il datore di lavoro è tenuto ad evitare, ove possibile, lo svolgimento di tali operazioni , qualora ciò non fosse possibile deve adottare le misure organizzative necessarie e ricorrere a mezzi appropriati per ridurre i rischi di tale attività.
In linea generale, gli elementi da considerare per la definizione del rischio connesso alle attività di movimentazioni manuale dei carichi sono:
- caratteristiche del carico: se il carico è troppo pesante, ingombrante, di non facile presa o instabile, etc..
- sforzo fisico richiesto: se è eccessivo, se viene compiuto tenendo una posizione del corpo instabile, se comporta un movimento brusco, etc..
- caratteristiche dell'ambiente di lavoro: se lo spazio è insufficiente, se il pavimento presenta rischi di inciampo o scivolamento, se i punti di appoggio sono instabili, etc..
- posizioni che si assumono per il sollevamento: distanza eccessiva del carico dal tronco, movimenti di torsione o schiena flessa, etc..
Il D. Lgs. 81/08 non indica dei limiti di peso ma parla di rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi quando il peso degli stessi è superiore a Kg. 3 .
Secondo l'allegato XXXIII del D. Lgs 81/08 che fa riferimento alla ISO 11228 il limite massimo di pesi da sollevare in condizioni ideali è individuato in Kg 25 per gli uomini e Kg 15 per le donne.
Il D. Lgs 81/08 fa quindi riferimento anche alle norme tecniche ISO 11228:
- PARTE 1: attività di sollevamento e trasporto manuale
- PARTE 2: attività di spinta e traino manuale
- PARTE 3: movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza
Per approfondire l'argomento, potete visitare il sito dell'Inail cliccando qui .
Le norme tecniche ISO 11228 invece le trovate a questo indirizzo.
Scrivi commento